domenica, ottobre 22, 2006

La volpe e l'uva - DromeDario Remix

A pensarci bene,

non ti voglio per il momento.

Perché se ti avessi ogni giorno accanto

non sentirei più bisogno di niente altro.

“Una volpe affamata vide dei grappoli d’uva che pendevano da un pergolato, e tentò di afferrarli. Ma non ci riuscì. "Robaccia acerba!" disse allora tra sé e sé; e se ne andò. Così, anche fra gli uomini, c’è chi, non riuscendo per incapacità a raggiungere il suo intento, ne dà la colpa alle circostanze. “

Esopo, XXXII; Fedro, IV, 3.

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

E' una cosa che ti hanno detto?
Io faccio sempre l'esempio della volpe e l'uva... mi ci vedo cosi' bene.
Come UVA, che credi?!

ottobre 23, 2006 8:50 AM  
Anonymous Anonimo said...

E ti pareva che Max si vedesse come volpe!!!
Io invece a volte mi comporto proprio da volpe........se non riesco ad ottenere quello che desidero in tempi brevi, mi scoraggio, mi demoralizzo, mi deprimo e poi scatta la finzione e mi dico: "vabbè ma poi alla fine non mi interessava neanche così tanto!"
Darksylvia

ottobre 23, 2006 2:04 PM  
Anonymous Anonimo said...

Io dopo la lampada che mi sono fatto sabato e che mi ha ustionato mi sento più la volpe del raggio UVA.

ottobre 23, 2006 4:10 PM  

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